La cucina italiana è patrimonio Unesco: il mondo applaude sui social

Il comitato intergovernativo dell’Unesco ha riconosciuto la cucina italiana nella sua interezza come patrimonio culturale immateriale globale. È la prima volta nella storia che una tradizione culinaria viene riconosciuta nella sua totalità. Gli italiani, presumibilmente, hanno accolto la notizia con gioia.

Ma nel resto del mondo? Ci siamo chiesti quali sono state le reazioni degli utenti social alla notizia al di fuori del Belpaese. Abbiamo analizzato più di 5.000 discussioni sui social tra il 10 dicembre (data della notizia del premio) e l’11 dicembre, nelle lingue: inglese, spagnolo, francese e tedesco.

Gli altri Paesi concordano con il premio conferito all’Italia oppure pensano che, in fondo, la cucina italiana non meriti il prestigioso riconoscimento?

La risposta alla notizia è nettamente positiva

In generale, la grande maggioranza dei post presenta un tono positivo, segno che il premio alla cucina italiana è stato apprezzato e ha generato entusiasmo. Ma quali sono gli aspetti cui i social hanno dato più risalto?

Gli argomenti delle conversazioni sui social, tra utenti favorevoli e (pochi) critici sulla cucina italiana

Non solo un riconoscimento prestigioso, ma anche il primo nel suo genere. La novità della vittoria italiana è stata uno degli argomenti più menzionati tra gli utenti social. Chissà se rimarrà un caso isolato o servirà da apripista per altre tradizioni culinarie? 

2. Alcuni utenti esprimono l’auspicio che il premio sia un deterrente contro il “falso made in Italy”, difendendo l’identità italiana. Ironicamente, in alcuni post si suggerisce che d’ora in poi le imitazioni del cibo italiano saranno un “crimine contro l’umanità” 

3. La ritualità legata ai pasti, l’ospitalità e l’accoglienza emergono come elementi importanti per la tradizione culinaria italiana 

4. Il premio alimenterà ulteriormente l’interesse per l’Italia, diventando un motore importante per l’economia e il turismo. Il valore infatti non è solamente nel cibo in se, ma nella cultura, nella tradizione e nella storia italiana insita in ogni piatto 

Non tutti però sono d’accordo con la vittoria italiana. Abbiamo analizzato anche un sample dei post più critici verso la notizia, a dimostrazione che “i gusti non sono uguali per tutti”. Ecco gli argomenti principali delle critiche:

1. “Carboidrati, 4-5 ingredienti…” alcuni post criticano la semplicità e la monotonia della gastronomia italiana, suggerendo dunque che il premio è stato sopravvalutato 

2. Resta aperta l’annosa disputa tra la cucina italiana e altre tradizioni culinarie. Sono soprattutto le cucine francesi e spagnole che vengono comparate e giudicate molto migliori di quella italiana

Il riconoscimento di patrimonio dell’umanità alla cucina italiana è un premio non solo al cibo, ma anche alla cultura e alla storia del nostro Paese, tanto da diventare un elemento importante nell’agenda politica e possibilmente un motore economico per l’Italia. Analizzare la narrazione sui social è fondamentale per capire la reazione dell’opinione pubblica: abbiamo mostrato che la risposta alla notizia è stata ampiamente favorevole, salvo rari casi, ed è stata favorevole sia per la cucina italiana tout court, sia per tutto ciò che la circonda, suggerendo che probabilmente il recente riconoscimento UNESCO può essere un fattore da cavalcare per promuovere economia e turismo a trecentosessanta gradi.

Piccola curiosità: abbiamo notato che diversi post menzionano la parola “nonna”, in associazione, chiaramente, alla tradizione culinaria! In Italia o nel resto del mondo, premio o non premio, la nonna resta la regina indiscussa della cucina italiana.