top of page

Mamdani sindaco di New York: sui media di USA e UK più spazio alle critiche mentre in Europa vince il sostegno

  • Volocom
  • 5 giorni fa
  • Tempo di lettura: 4 min

Mamdani sindaco NewYork

Zohran Mamdani ha recentemente ottenuto una vittoria significativa nella corsa per la carica di sindaco. Il giovane politico, di origini musulmane e con una visione progressista, ha suscitato ampie discussioni sia negli Stati Uniti che all'estero. Le sue dichiarazioni, i suoi programmi audaci, le tensioni con Donald Trump e la sua visione del futuro di New York hanno diviso l'opinione pubblica, creando un acceso dibattito sul tipo di leadership che la città dovrebbe avere.


Metodologia dell'analisi della percezione mediatica di Mamdani

Per comprendere meglio la percezione dei media internazionali rispetto alla figura del nuovo sindaco di New York, abbiamo selezionato 4 delle principali testate nazionali di sei paesi - Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Spagna - e abbiamo condotto una sentiment analysis su tutti gli articoli di queste testate che, dal 30 ottobre al 5 novembre, hanno parlato di Mamdani (290 articoli).


Elenco delle fonti selezionate:

  • Stati Uniti: New York Post, The New York Times, The Wall Street Journal, The Washington Post

  • Regno Unito: The Guardian, The Times, The Daily Telegraph, The Independent

  • Italia: La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Foglio, Il Riformista

  • Francia: Le monde, Le Figaro, Les Echos, Liberation

  • Germania: Die Welt, Süddeutsche Zeitung, Frankfurter Allgemeine, Der Tagesspiegel

  • Spagna: El Pais, El Mundo, ABC, La Vanguardia


Ogni articolo è stato classificato in base al sentiment generale espresso nei confronti di Mamdani (positivo, negativo o neutro), permettendoci di tracciare una panoramica della percezione mediatica riguardo alla sua vittoria.


Risultati emersi

I risultati della sentiment analysis sono stati diversificati:

  • Stati Uniti: 40,86% negativo, 46,24% neutro, 12,90% positivo.

  • Italia: 20,00% negativo, 56,67% neutro, 23,33% positivo.

  • Francia: 15,79% negativo, 36,84% neutro, 47,37% positivo.

  • Germania: 6,25% negativo, 56,25% neutro, 37,50% positivo.

  • Spagna: 4,76% negativo, 57,14% neutro, 38,10% positivo.

  • Regno Unito: 23,53% negativo, 64,71% neutro, 11,76% positivo.


I media degli Stati Uniti risultano essere quelli che riportano più critiche nei confronti di Mamdani, con una maggioranza di articoli che danno voce alle accuse mosse contro il nuovo sindaco.

Sentiment analysis USA Mamdani

Il Regno Unito, pur mostrando una maggiore moderazione, è in linea col sentiment americano. Al contrario, i media europei (Italia, Francia, Germania, Spagna) appaiono decisamente più favorevoli al neosindaco di New York, con un sentiment positivo che emerge come predominante, segno di una visione più ottimistica nei confronti delle sue proposte politiche e della sua figura.


Sentiment analysis UE Mamdani

I temi principali delle critiche riportate dai media americani

I media americani hanno ampiamente riportato le critiche mosse da Trump, Cuomo e in generale dagli oppositori di Mamdani.

Principalmente le accuse si concentrano su tre tematiche.

1.      Accuse di antisemitismo

I media riportano che Donald Trump ha definito Mamdani un “nemico degli ebrei” che non riconosce l’esistenza di Israele come Stato ebraico. Alcuni commentatori e testate (specie conservatrici) collegano queste posizioni a un presunto antisemitismo “strutturale” del suo programma politico. L’accusa di antisemitismo è spesso incrociata con attacchi identitari (islamofobia/xenofobia), amplificando la polarizzazione intorno alla sua figura.

2.      Accuse di populismo divisivo e falsa autenticità

Mamdani viene dipinto come esponente di un populismo “di rottura” che dividerebbe l’elettorato: Cuomo lo accusa di offendere e separare gruppi sociali e religiosi (ad esempio gli ebrei o le comunità nere). Episodi simbolici (come la presenza alle partite dei Knicks con abbigliamento da tifoso, dopo aver detto di preferire calcio e cricket) sono stati letti da diverse testate come gesti pilotati più che genuini, alimentando l’accusa della “falsa autenticità”.

3.      Critiche economiche e politiche

I media raccontano di come le proposte più radicali di Mamdani (congelamento degli affitti per milioni di inquilini, aumento delle imposte nelle aree più ricche, servizi gratuiti come childcare, università e sanità) vengono criticate come insostenibili, rischiose per la stabilità economica della città e potenzialmente deterrenti per contribuenti ad alto reddito, con rischio di fuga verso i sobborghi e indebolimento del gettito cittadino.


I temi principali del sostegno riportati dai media

1.      Un nuovo volto per New York

Un tema ricorrente nei documenti con sentiment positivo è l'immagine di Mamdani come una figura fresca e innovativa. La sua campagna, incentrata su temi come il miglioramento della qualità della vita a New York e l'accessibilità economica, è stata apprezzata, specialmente per la sua capacità di connettersi con i giovani e le minoranze. L'uso di un linguaggio inclusivo e la promozione di politiche audaci a supporto dei cittadini sono stati visti positivamente come un segnale di un cambiamento radicale e necessario per la città.

2.      Autenticità e fiducia

Un altro punto emerso è la sua autenticità e la credibilità che Mamdani ha costruito attraverso la sua storia personale e il suo impegno “dal basso”. La sua capacità di comunicare in modo empatico (esemplificativo l’utilizzo frequente del “noi” piuttosto che dell’ “io” nei suoi discorsi) e di mettersi al fianco dei cittadini è stata un altro elemento che ha contribuito a creare una visione positiva. Mamdani è percepito come un politico "del popolo", “umano”, distante dalle élite politiche tradizionali.

3.      Supporto internazionale

Alcuni articoli hanno evidenziato anche il supporto che Mamdani ha ricevuto da figure politiche di rilievo, come l'ex presidente Obama, il che ha consolidato la sua immagine come parte di un movimento progressista a livello globale. Questo endorsement ha fornito una legittimazione importante all’immagine del nuovo sindaco alimentando il sentiment positivo nei suoi confronti.


Conclusione

La candidatura e la vittoria di Zohran Mamdani come sindaco di New York ha generato un ampio dibattito internazionale. In un’epoca segnata da crescenti disuguaglianze e disincanto verso la politica tradizionale, Mamdani rappresenta una figura di cambiamento, ma anche un punto di contesa che, anche in futuro, difficilmente lascerà indifferente l’opinione pubblica.

 
 
bottom of page