Immersive Journalism: quando il lettore entra nella notizia
- Volocom
- 17 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Che cos’è l’immersive journalism?
L’immersive journalism usa tecnologie come realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) o mixed reality per trasformare la narrazione in un’esperienza immersiva. Non si legge solo la notizia, la si vive, entrando in ambienti ricreati digitalmente, ascoltando testimonianze reali e sentendo il “qui e ora” del racconto.

Perché oggi?
Empatia profonda – Vedere una scena ricreata da dentro, come nel caso di “Gone Gitmo”, permette di comprendere meglio contesti complessi.
Maggiore attenzione – Coinvolgere i sensi aiuta a trattenere meglio l’informazione, soprattutto tra i giovani .
Innovazione narrativa – Non è solo un video 360°, ma un racconto interattivo: si esplora, si sceglie, si apprende a proprio ritmo.
Progetti e pionieri
Nonny de la Peña, considerata “la madrina del VR giornalistico”, è fondatrice di Emblematic Group e ha creato esperienze immersive come “Lifesaver VR”.
La Georgia Tech ha studiato come l’AR/VR possa raccontare le breaking news attraverso ambienti 3D interattivi.
Premi come gli Immersive Journalism Awards (dall’Online News Association) riconoscono eccellenze come report immersivi di New York Times, Washington Post, Al Jazeera.
Come si usa concretamente
Documentari interattivi: l’utente cammina virtualmente dentro una prigione, un campo di rifugiati, o una città devastata da un disastro naturale.
Reportage geo-localizzati: con AR, testi e video appaiono mentre si esplora un luogo reale, arricchendo l’esperienza de visu.
Gamification delle news: notizie raccontate come missioni o investigazioni, dove l’utente interroga testimoni digitali, analizza elementi, prende decisioni.
Sfide e criticità
Costi e tecnologia: creare contenuti immersivi richiede investimenti in hardware e competenze tecniche.
Etica e obiettività: immergere l’utente può influenzare le sue emozioni — serve equilibrio tra immersione e rigore giornalistico .
Accessibilità: non tutti hanno un visore VR o smartphone AR-ready. Serve offrire versioni adattive anche su web/mobile tradizionale.
Cosa significa per il futuro dell’informazione?
In sostanza, l’immersive journalism ridefinisce il concetto stesso di fruizione dell’informazione, coinvolgendo il pubblico in un racconto tridimensionale, emozionale e interattivo.
